Realizzare il giardino dei propri sogni

Regole e consigli per ricreare deliziosi angoli di magia.

Fino a pochi decenni fa, il giardino era considerato come un’area esterna quasi estranea alle dinamiche della casa, oggi invece assume sempre più importanza, come un giardino dell'anima. Lo stato di emergenza Covid in cui ci siamo trovati, ci ha portato a vivere sempre di più le nostre abitazioni e i fortunati possessori di uno spazio esterno, si sono trovati ad avere tra le mani un prezioso angolo magico, da progettare e vivere al pari degli ambienti interni.

Realizzare uno spazio esterno che permetta di vivere all’aria aperta anche in città, giova alla salute psicofisica di chiunque: si può pensare di realizzare un’area living, un’area dove effettuare attività sportiva, un giardino dai caratteri semplici o ripresi dai parterre francesi o dalle strutture dei giardini all’italiana. Tutto si può realizzare con creatività, ricordando però di avere a che fare con una cosa molto importante e vitale: la vegetazione.



Per progettare un giardino bisogna tener conto di molti fattori: la dimensione del terreno e le sue caratteristiche, la posizione (collinare, montuosa, vicino al mare), i confini con le altre proprietà, la tipologia di vegetazione già presente, anche nel contesto limitrofo, la luce, le ombre, l’illuminazione e molto altro.
Sicuramente la cosa più importante è il contesto, sia che si tratti di un giardino di una villa privata, sia che si tratti di un giardino condominiale. È buona prassi basarsi su quello che ci circonda, sia per la vegetazione che per le strutture che andremmo ad inserire.

Un giardino, inoltre, ha bisogno di privacy, per permettere alle persone che lo fruiranno di essere libere di s volgere qualsiasi attività con tranquillità e riservatezza. Per ovviare a ciò si può sicuramente optare per staccionate o strutture più contemporanee in acciaio; oppure chi volesse mantenere l’ambiente più naturale possibile, potrà utilizzare siepi e alberature; a seconda delle necessità e del gusto personale, potranno essere selezionate essenze sempreverdi o in alternativa specie caducifoglie, che possano con il passare delle stagioni cambiare colore ed offrire gradevoli fioriture: ciò renderà il tutto più naturale e meno formale e geometrico, a meno che non si voglia scegliere l’antica pratica e struttura del giardino all’italiana per la configurazione della vegetazione stessa.



Al di là dell’impatto estetico che si potrà avere, il giardino ha a che fare con numerose problematiche tecniche e quindi ogni angolo deve essere ben studiato, in base a numerosi fattori: dall’esposizione solare, al riparo dal vento; dall’irrigazione, alla salsedine, se siamo vicino al mare; tutto ciò serve per scegliere al meglio le essenze floreali, arboree e arbustive ornamentali, che andranno a rendere il vostro giardino unico e sorprendente.
L’esposizione al sole è un aspetto primario perché ciò ci permetterà di scegliere le specie vegetali giuste per l’area in cui ci troviamo; inoltre qualora volessimo potremmo pianificare soluzioni alternative per creare ambienti più confortevoli per le nostre piante: ad esempio, se non avessimo una zona protetta dal sole diretto in cui collocare le nostre essenze ombrifere, potremmo ricrearla attraverso una composizione di piante maggiormente resistenti al sole.

Qui sotto è riportato un esempio di disposizioni arboree, arbustive e floreali.



La vegetazione potrebbe essere poi abbinata all’utilizzo di materiali naturali come la pietra; attraverso le svariate colorazioni potrebbe essere impiegata per creare piccoli muretti o varie divisioni funzionali, potrebbe arricchire giardini segreti e permettere alla vegetazione di essere libera o strutturata all’interno di forme geometriche a scacchiera, a parterre con giochi di terrazzamenti o in vaso. Con i materiali naturali e il verde è possibile creare percorsi sensoriali e olfattivi; si può giocare con i contrasti della vegetazione che cambia a seconda delle stagioni, scegliendo specie caduche, o si può rendere il vostro giardino esotico, con un tripudio di essenze floreali.



Si pensa sempre alla luce del sole, ma la sera o la notte?
L’illuminazione notturna è fondamentale nel giardino, perché grazie ad esse avremo dei contrasti cromatici, che andranno a creare degli scenari suggestivi, rendendo lo spazio sicuro e donandogli profondità. Che la luce sia calda o fredda è una scelta personale, ma andando a disporla in punti strategici, ad esempio dietro aiuole dove ci sono vegetazioni di maggiore pregio o vicino agli ingressi, donerà al vostro giardino quel tocco finale che lascerà tutti a bocca aperta.

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